Urazion
La parola Urazion nel Comelico rappresenta la spiritualità e significa ‘preghiera’. Durante i percorsi e i lavori nei prati, le persone si fermavano a pregare davanti ai capitelli rappresentati nell’immagine allegata.
La preghiera del dott. Pio Zandonella Necca tratta dalla raccolta di poesie in ladino “ Insudä ‘n Cumelgu” (Necca, 2000), ci trasmette il sentimento di protezione e speranza, avvicinandoci alla spiritualità e alla profondità della fede del tempo.
Testo in ladino
Pater noster
Tu ch’t’es al Pari, ‘l Pari de duc’ nei
e che dal ziél t’asisti i to canài,
nei Te glorificón co’ i nom’ pi béi,
co’ n salmu che, com’ Te, n’pó fni pi mai!
Iona ‘l to regnu, comi che t vós Tu,
‘n manierä ch’ duci ubdisä al To vulèi,
tantu su ‘n Paradìs comi cadù;
sourä sta terä gramä enó ch’son nei!
Fa che n’ ne manci al pan, chel d’ogni dì,
e pardonä Signor, i nos picés ,
li nostri depti: ognun ruvi a capì
da fei listesu par i sò fradés!
Salvä, Signor, dal mal sta to fameiä,
da ogni tentazion! E cušì sèiä!
Traduzione in italiano
Padre nostro
Tu che sei il Padre, il Padre di tutti noi
E che dal cielo assisti i tuoi figli,
noi Ti glorifichiamo con i nomi più belli,
con un salmo che, come Te, non può finire mai!
Venga il tuo regno come vuoi Tu ,
in maniera che tutti ubbidiscano al Tuo volere,
tanto in Paradiso come quaggiù;
sopra questa terra grama dove siamo noi!
Fa che non ci manchi il pane, quello di ogni giorno,
e perdona, Signore, i nostri peccati,
i nostri debiti: ognuno arrivi a capire
di fare lo stesso per i suoi fratelli!
Salva, Signore, dal male questa tua famiglia,
da ogni tentazione! E così sia!
( tratto da “Insudä 'n Cumelgu”, ortografia originale dell’autore; Necca, 2000)
Didascalie immagini
Foto: Capitello in mezzo ai prati; Provenienza: collezione Algudnei