Officina di Storie 2021: LandscapeofLife / Gestione e trasformazione del paesaggio
Uso civico Altopiano Sette Comuni
"Nel territorio dei Sette Comuni non esistono castelli di Nobili, non esistono ville di Signori, né cattedrali di Vescovi, per il semplice fatto che la terra è del popolo e i suoi frutti sono di tutti come ad uso antico"
- Mario Rigoni Stern
Questo paesaggio di vita ci ha ispirato ad approfondire il tema dell'uso civico, che viene tramandato nei Sette Comuni da molti secoli prima della nascita della Repubblica italiana.
La maggior parte del territorio dell'Altopiano non è di proprietà privata e nemmeno di proprietà pubblica demaniale, ma è di proprietà collettiva. Con uso civico si intende quindi il diritto da parte della gente del posto di beneficiare delle risorse locali, come la legna da ardere, i funghi, la possibilità di cacciare e di utilizzare le malghe, così come si faceva nei tempi antichi quando ancora non esistevano leggi scritte ma soltanto consuetudini tramandate di generazione in generazione.
Questo diritto, oltre a rappresentare un'eccezione che dimostra una certa autonomia ancora presente nei Sette Comuni, è molto importante perché si fonda sui preziosi valori della cooperazione, della solidarietà reciproca e del rispetto della natura, che ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno e che dobbiamo difendere con tutte le nostre forze.
Questo è ciò che vita in montagna significa per noi.
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