Suggestione fra le rocce

Le nostre montagne sono state teatro di grandi battaglie e tragedie legate alla Grande Guerra.
Lungo i sentieri ci si inerpica verso le cime e le terre di confine.
Man mano che sali e le rocce si fanno più aspre, i resti delle fortificazioni affiorano e la mente corre a quei soldati, giovani pieni di coraggio e al tempo stesso di paura, ti sembra di sentire i loro passi, le loro sommesse voci, il loro ansimare per la fatica.

All’improvviso alzi lo sguardo e dalla nebbia mattutina ti sembra di scorgere la sagoma di uno di quei giovani soldati che avanza, zaino in spalla, verso la cima più alta.

La suggestione è forte, in un attimo l’immagine svanisce e ti ritrovi solo lungo il sentiero con la percezione di essere in un luogo ricco di storia, di dolore, di ritorni ma anche di morte.

Avete mai provato un’emozione simile?
Raccontacelo.

Tags

Collezione

Museo Etnografico Casa Angiul Sai

Autore

Patrizia Rizzo

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