Officina di Storie: SportsCulture / I pionieri di ieri e di oggi
Turismo alpino
Per un lungo tempo la montagna alpina è stata considerata un luogo inospitale distante e misterioso.
Ma a partire dal XIX secolo le Alpi iniziarono ad attrarre turisti ed escursionisti affascinanti dai paesaggi sublimi e terribili in un misto di sentimento di attrazione e repulsione. Esperti montanari, pastori e cacciatori di camosci, profondi conoscitori delle loro terre, si trasformano in guide per accompagnare sui monti uomini e donne appartenenti, inizialmente e per lungo tempo, quasi esclusivamente a un'élite aristocratica. Solo nel corso del XX secolo, il turismo alpino si estenderà a tutti i ceti sociali diventando così di 'massa'. Gli alpigiani sfruttano la loro conoscenza dei luoghi per trasformare l'attività di accompagnatori un vero e proprio mestiere.
La prima associazione di guide alpine venne fondata nel 1821 a Chamonix con il nome di Compagnie des Guides de Chamonix.
Foto 37.
Pelmo, Zoppe' di Cadore, verso la cima della montagna, coll.privata.
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